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 Notizia numero 40

28/4/2020

Prestiti garantiti anche alle piccole e medie imprese Ma alcune banche stanno imponendo clausole e dichiarazioni non previsti dalla normativa

Parliamo dei finanziamenti fino a €25.000, con garanzia 100%


Come dichiarare che il soggetto non ha già chiesto altre facilitazioni ad altre banche;

Richiedere un ulteriore requisito non presente nella norma e cioè che alla data del 31/12/19 non si trovasse in condizioni di difficoltà come definite dal Regolamento UE 651 del 2014 articolo 2 punto 18.

Che il finanziamento sia subordinata alla conversione in legge del decreto (l’8 giugno).E si dichiara anche che, in caso di mancata conversione in legge del decreto o sua conversione con modifiche, il prestito potrà essere concesso a condizioni diverse da quelle previste dall’articolo 13 comma 1 lettera m del dl 23 del 2020.
Tali richieste e condizioni non previste dalla norma insieme a informazioni quantomeno inesatte, ricevute da talune Banche, impediscono all'impresa di poter analizzare correttamente la convenienza e l'opportunità di tali agevolazioni.
E dato il delicato e fragile momento economico che le imprese stanno “subendo” si ritiene tale comportamento alquanto scorretto;

Per questo si chiede alle imprese tutte di segnalarci eventuali comportamenti e richieste che si ritengono difformi dai requisiti richiesti dal decreto “liquidità”

(firma della richiesta di garanzia; documentazione comprovante il volume d'affari anno 2018 ;o autocertificazione per le aziende sorte nel 2019, richiesta del finanziamento alla banca). al fine di valutare una eventuale segnalazione all'Antitrust